Nell'atelier Interfaces esploriamo i modi per riformulare il nostro lavoro nel campo della progettazione spaziale tenendo conto delle attuali preoccupazioni ambientali, dei cambiamenti in corso nei luoghi in cui viviamo e dei nostri atteggiamenti nei confronti del tempo, delle eredità del passato e dei paradigmi di crescita. Abbiamo iniziato a discutere di "design nel contesto", con la costruzione di una biblioteca di riferimenti e tavole rotonde tematiche su questioni sfaccettate che riguardano l'impatto del senso del luogo e del placemaking sulle comunità, gli effetti dello sviluppo turistico e della migrazione negli insediamenti radi, le prospettive per il "rurale" e le concettualizzazioni ecologiche del mondo abitato. Con l'esplorazione della regione dell'Alta Langa, tali questioni hanno rappresentato un'opportunità per riconsiderare gli approcci convenzionali alla rigenerazione urbana.